Ottica Moderna 1 - CompagnidiMerende 1

Quello di stasera è un pareggio che lascia l’amaro in bocca. Per come si erano messe le cose, decisamente a nostro favore, dato il numero contato degli avversari e l’infortunio dell’attaccante verso il termine della partita, abbiamo sprecato la possibilità di superare 2 squadre in classifica.

Dal primo minuto: Besana tra i pali, Bule, Pizzo, Massi e Visca. Pronti in panchina Michi, Ivan e Betti. Al 1° un’intesa Pizzo-Bule fanno arrivare la palla a Visca che però non trova la porta. Al 2° un ottimo scambio avversario ci impensierisce, ma nulla di che. Al 3° Massi lancia Bule sulla fascia che nonostante i suoi 48km/h di punta non ci arriva. Al 5° Massi pesca alto Visca che spara al volo ma tira fuori. All’8° ancora Max-Visca con un uno-due arrivano in porta ma il tiro finisce a lato. Al 10° Visca, ripiegato spesso in difesa, sbaglia un passaggio regalando la palla agli avversari, ma recupera bene commettendo fallo (va bene così). La punizione avversaria finisce a lato di poco. Al 13° è tempo per il timeout avversario. Al 14° Visca lascia il posto al Betti. Per due minuti il possesso palla è nostro ma non si vedono tiri in porta. Al 16° Michi entra per Pizzo. Al 18° Betti perde palla a centrocampo, Michi effettua uno straordinario recupero. Al 19° uno-due Max-Betti ma la rete non arriva. Al 21° punizione avversaria al limite dell’area difesa da Marco… svarione in barriera… 1-0. Il tempo di battere il centro campo che, Massi si invola con Betti verso la porta avversaria e alla Checco, scucchiaia in porta il gol del pareggio, 1-1.

Durante la pausa alcune discussioni sul gol preso (fotocopia di molti gol subiti finora) e anche sul gol segnato (sempre fotocopia di molti gol segnati).

Al 2° un’altra punizione avversaria impensierisce Besana. Al 3° un contropiede del Massi viene fermato dal fischio dell’arbitro che ha visto (decisione corretta) un fallo di ostruzione del Michi. Al 4° Besana sventa, o meglio sventra, un gol già fatto degli avversari. Al 5° Betti lancia lungo per Massi che però si fa sorprendere dall’uscita del portiere casalingo (che con i suoi poteri piega tempo e spazio). Al 7° Entra Ivan per Massi. All’8° ancora Besana si supera (in effetti la sua panza è più avanti di lui) stendendosi su un tiro che sarebbe valso il vantaggio avversario. Al 9° di nuovo Michi recupera un contropiede pericoloso. All’11° perdiamo palla, parte il loro contropiede, il tiro avversario viene stoppato alla Benji Price dal Besana che fa il miracolo. Ripartiamo in contropiede ma sprechiamo malamente. Al 12° l’attaccante avversario si infortuna ed è costretto ad entrare in porta. Al 15° un paio di occasioni di tiro sui piedi di Ivan che però non ne approfitta. Al 17° Betti spara sul portiere, quasi a porta sguarnita, un ottimo passaggio di Ivan. Al 19° fallaccio su Michi che tentava di involarsi sulla fascia, punizione di Ivan… alta sopra la traversa. Al 21° entra Visca per Betti ma non passano 30 secondi che l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.

Un’altra partita sprecata da certi punti di vista, da altri sicuramente recuperata, ma la verità è che non abbiamo giocato bene (sicuramente non come mercoledì scorso). Consapevole di aver sbagliato dei cambi, che dovevano essere fatti prima, chiedo scusa a chi è riamato in ombra. Ho dato troppo spazio ad alcuni di noi (sostituzioni anticipate sarebbero state intese come bocciatura), penalizzando il gioco della squadra, anche se abbiamo comunque dovuto aspettare 20 minuti per subire il gol e poi farlo. Sono sorte delle discussioni, l’amicizia è una cosa, il campo di gioco un’altra (e alcuni di noi questo non l’hanno ancora capito), non mi credo Mourinho ma, cazzo alla terza fetta capisco che è polenta! Non ammettere i propri errori, le proprie lacune e non accettare consigli o suggerimenti, sempre per il bene della squadra (perché è di quello che stiamo parlando) è da ottusi e reagire in malomodo è anche peggio! I CompagnidiMerende non devono perdere nessun altro sul campo di gioco, se ci sono delle incomprensioni dovranno essere chiarite, se c’è qualche problema dovrà essere risolto. Ci si deve rivolgere alla squadra, non al singolo, perché nessuno di noi conta più dell’altro! Robi per la sua decisione (obbligata e già compresa da tutti) si è rivolto a tutti noi, sembra una cazzata farlo ma non è così ci vogliono un po’ di palle. Prendiamone esempio.