Falegnameria Rota 3 - CompagnidiMerende 0

Venerdì sera ore 22 trasferta a Brembate Sopra, dove dal parcheggio si scorge il campo in parquet e di dimensioni stratosferiche, anzi stratorettangolari. Negli spogliatoi aspettiamo tutti il Visca che ha lasciato trapelare la notizia che le nuove divise sono pronte! Appena varcata la soglia dello spogliatoio si celebra la cerimonia d’inaugurazione delle nuove maglie, a dir poco, fantastiche!
Da sottolineare che sugli spalti un pubblico d’eccezione fa il tifo per noi, i Mojito F.C. e più tardi arriva la vecchia gloria, più vecchia che gloria, Andrea Ravasio.

Dal primo minuto scendono in campo Besana, Michi, Bruno, Ivan e Massi, e disposizione Robi e Papo, Bule presente ma infortunato al pollice, Visca in divisa ma bloccato dal solito strappo rett… muscolare.

Il campo è grande e gli avversari lo conoscono bene, mentre noi tendiamo a giocare in spazi ristretti senza mai cercare di allargarci per prendere la palla. Per i primi minuti di gioco fatichiamo a costruire azioni e ci limitiamo ad inseguire i giocatori avversari che sulle fasce ci saltano spesso. Il primo gol arriva dopo un’incertezza dei cugini Besana (mia-tua-mia… loro, gol) 1-0. Il secondo gol scaturisce da una punizione al limite dell’aria, ci dimentichiamo completamente di coprire il giocatore sul palo destro della porta, che riceve ed insacca senza problemi, 2-0. A metà del secondo tempo entra Robi per Bruno. I pochi tiri che abbiamo fatto in porta sono finiti tutti addosso al portiere, che non ha faticato molto, e nelle uscite si buttava semplicemente a capofitto sul pallone. Negli ultimi 3 minuti entra il Papo al posto dell’Ivan. Personalmente posso dire di aver corso tanto per una mazza e, una volta terminato il primo tempo non ero più in grado di parlare, “ga rie piò a parla!”.

Nel secondo tempo il gioco è un po’ più veloce e riusciamo a creare qualche azione per poter impensierire la difesa avversaria che in alcune occasioni è costretta al fallo per fermarci. I nostro tiri e le nostre incursioni verso la porta avversaria finiscono in angolo o addosso al portiere, senza mai trovare la rete. Il terzo gol avversario arriva da una disattenzione del reparto difensivo che regala una ghiotta occasione all’attaccante avversario che senza problemi, anzi con qualche problema perché alla fine a spingerla in porta è il nostro numero uno, 3-0.

La squadra si è svegliata tardi, anzi ha semplicemente aperto un occhio, forse per vedere l’ora, per poi riaddormentarsi di nuovo. Completamente assenti, anche sfortunati è vero, ma comunque per nulla simili ai guerrieri dello scorso anno. Le assenze, pesanti (tutte le assenze sono pesanti, ma 4 sono veramente pesanti) hanno influito sul gioco e, soprattutto, sull’atteggiamento dei CompagnidiMerende che, tutti per uno e uno per tutti sono imbattibili, ma tre per due = sei (compreso il Papo) perdono di potenza, aggressività e gioco. Ragazzi le maglie non si rovinano e i calzettoni si ricomprano, per le ultime due partite vorrei che gli infortuni vengano seguiti e curati, vi chiedo di dare, almeno per le ultime due settimane, la priorità alla squadra, al gruppo per poter così scendere in campo al completo e sicuri di fare il risultato!